Gli effetti del fumo sulla pelle di un fumatore
Gli effetti del fumo sulla pelle sono devastanti, non solo il fumo delle sigarette tradizionali ma anche il fumo di sigarette a tabacco riscaldato e quello delle sigarette elettroniche.
Sapevi che bastano 60 gr di catrame, cioè l’equivalente di circa sette sigarette al giorno, per innescare il fenomeno ossidativo e provocare quindi l’accelerazione dell’invecchiamento cutaneo?
In questo articolo scopriamo insieme gli effetti che il fumo arreca sulla nostra pelle e una piccola curiosità sull’abito più elegante per un uomo: lo smoking!
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I danni del fumo colpiscono molto più le donne, rispetto agli uomini, in quanto più geneticamente predisposte alla comparsa delle rughe.
Oggi dermatologi e medici estetici individuano nel fumo il primo nemico della bellezza in quanto provoca l’intossicazione cronica dei tessuti del derma e dell’ipoderma per via degli inquinanti generati dalla combustione del tabacco.
Il fumo comporta anche problemi cardiocircolatori e respiratori ed effetti deleteri su unghie e capelli*.
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Quale aspetto assume la pelle di un fumatore?
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Nel 46% dei fumatori, soprattutto donne, l’aspetto caratteristico del loro volto è noto come “smoker’s face” (faccia da fumatore**) caratterizzato da:
- cute di colorito grigiastro e spento
- comparsa precoce di rughe
- formazione delle antiestetiche rughe sul labbro superiore, il “codice a barre”, provocate dalla contrazione dei muscoli delle labbra
- perdita di elasticità e difficoltà dell’epidermide di idratarsi ed ossigenarsi
- pelle secca
- unghie che tendono ad ingiallirsi e capelli più deboli
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Da che cosa è provocata la “smoker’s face”?
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Il motivo di queste alterazioni è legato alla presenza di sostanze presenti nel fumo della sigaretta.
Il monossido di carbonio e la nicotina sono i responsabili di una serie di effetti negativi sui vasi arteriosi. Infatti l’irrigidimento e il restringimento dei vasi sanguigni, la minore ossigenazione dei tessuti e l’aumento dei radicali liberi ad azione infiammatoria provocano danni sul collagene e sulle fibre elastiche della cute, facendone perdere l’elasticità.
Fortunatamente i danni provocati dal fumo sulla pelle non sono irreversibili. Bastano tre mesi senza fumare per avere i primi risultati: la pelle diventa più luminosa, le rughe si riducono sensibilmente e migliorano il colorito, l’elasticità e la trama cutanea.
Un aiuto per ripristinare l’integrità della cute può essere dato dall’utilizzo dei nostri prodotti UDi Skincare a base di bava di lumaca LX 360™: Day&Night Gel, Eye Serum e Face Creme che puoi acquistare sul nostro SHOP ed averli a casa tua in 48h lavorative senza spese di spedizione in tutta Italia!
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Curiosità
Sai perché l’abito elegante da uomo si chiama smoking?***
Lo smoking viene considerato l’abito elegante da uomo per eccellenza, rigorosamente da sera e indispensabile per ogni occasione formale. Certamente è un capo che non può mancare nel guardaroba di un vero gentleman!
L’origine del suo nome è molto curiosa.
Nell’ottocento i signori avevano l’abitudine di ritirarsi a fumare dopo la cena, e dato che le signore non apprezzavano l’odore di fumo sui vestiti, gli uomini indossavano una giacca apposta solo per fumare: la smoking jacket.
Nel tempo, la smoking jacket usata per proteggere i vestiti dall’odore del tabacco si è trasformata nell’abito maschile più formale e raffinato a cui nessun uomo, in occasione di un evento o di una cerimonia, può rinunciare!
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Fonti: * https://www.alessiabuscarini.it/smettere-di-fumare/;
**https://www.pneumologo-ballor.it/malattie/terapie-consigli/fumo-sigaretta-invecchiamento-pelle-rughe/
*** https://www.proiezionidiborsa.it/ma-perche-labito-elegante-da-uomo-si-chiama-smoking/